Antifurti per proteggere la vostra casa.
Fin da tempi antichissimi, l’uomo ha sempre sentito il bisogno di difendere quel luogo da lui ritenuto “casa”.
Difatti, ancor prima dell’invenzione di sofisticati antifurti aveva ideato diversi stratagemmi per scoraggiare eventuali ospiti indesiderati: dalla primordiale costruzione di divisori come steccati o vere opere murarie, all’uso di animali domestici come i cani da guardia. La cui origine può essere fatta risalire addirittura all’insediamento dei primi villaggi presso la mezzaluna fertile.
Insomma, abbiamo bisogno di sentirci sicuri negli spazi in cui viviamo.
Proprio per questo motivo se una volta vi erano le mura di cinta e i ponti levatoi a difendere i castelli dai nemici. Oggi, vi sono antifurti e telecamere a proteggere le nostre dimore da ladri e malviventi.
Così come i mezzi più antichi, anche questi si sono evoluti nel tempo: siamo partiti dai primi antifurti provvisti di pochissimi sensori in grado di controllare solo eventuali entrate ed uscite. Giungendo ai moderni allarmi in grado di segnalare eventuali fughe di gas e di chiedere aiuto tramite il telesoccorso.
Ma vediamo di approfondire per bene tutte queste nuove funzionalità e capire che cosa ci offre, oggi, il mercato per salvaguardare la nostra casa.
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Antifurti 4.0.
Come è noto, è molto difficile riuscire a stare al passo con le continue evoluzioni tecnologiche, le quali di anno in anno riescono a compiere dei passi da gigante.
Pertanto, anche gli allarmi di ultima generazione dispongono di servizi che solo qualche anno fa non potevamo nemmeno immaginare come:
- La segnalazione di intrusioni viene effettuata oltre che per via acustica, anche visiva e con messaggi telefonici ad un numero a nostra scelta. Il quale alla prima non risposta contatta direttamente la caserma più vicina;
- Il collegamento diretto con un telesoccorso per i soggetti più fragili (anziani o diversamente abili);
- Il monitoraggio di presunte fughe di gas o di acqua;
- L’integrazione tra diversi impianti di allarme consente l’accensione automatica dell’illuminazione interna in caso di furto e di effrazione nell’edificio;
- Tramite l’estensione radio è possibile raggiungere un maggior numero di ambienti e di collegare tapparelle automatiche, finestre e porte;
- L’impianto è collegabile alla rete e di conseguenza, consultabile in qualsiasi momento tramite un apposito sito.

Per l’appunto, tutte queste funzioni possono essere gestite in loco o da remoto tramite internet.
Un bello sgravio dalla coscienza, se si pensa alle normali giornate passate al lavoro o alle vacanze. Ossia alle innumerevoli volte in cui si è fuori casa.
Questi antifurti ci permettono di sapere sempre in che stato si trova la nostra abitazione anche grazie ad un ulteriore possibile collegamento a telecamere, facilmente installabili, nei punti strategici dell’edificio, sia all’interno che all’esterno.
In più, i moderni sistemi d’allarme non lasciano isolato davvero nessuno: gli anziani o chiunque abbia difficoltà di movimento può chiedere soccorso attraverso un telecomando radio in grado di azionare la centralina dell’antifurto principale inviando un tempestivo segnale di soccorso anche per mezzo del comunicatore telefonico integrato.
In conclusione, possiamo dire che questi moderni antifurti si stanno rivelando dei vali sostituti dei millenari cani da guardia. Che forse da oggi, proprio grazie a questi allarmi, possono godersi una meritata pensione.
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